TREMONTI QUATER, LETTERE DI INTENTO IN DOGANA, PRINCIPALI SCADENZE

Circolare in formato PDF

 

– NOTIZIE FLASH

– ULTIMA CHIAMATA PER LA TREMONTI QUATER

– STOP ALLE LETTERE DI INTENTO CARTACEE IN DOGANA

– PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 GIUGNO AL 15 LUGLIO 2015

 

 

NOTIZIE FLASH

 

Dematerializzazione del Documento Unico di Regolarità Contributiva

È stato pubblicato il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che rende operativa del luglio 2015 la procedura online per ottenere, in tempo reale, una certificazione di regolarità contributiva che avrà una validità di 120 giorni e potrà essere utilizzata per ogni finalità richiesta dalla legge (erogazione di sovvenzioni, contributi, nell’ambito delle procedure di appalto e nei lavori privati dell’edilizia, rilascio attestazione SOA) senza bisogno di richiederne ogni volta una nuova (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Decreto del 30/1/2015).

 

Opposizione U.E. per l’estensione del reverse charge alle vendite alla G.D.O.

Con la Legge n. 190/14 (art. 1 comma 631) era stata prevista l’estensione del meccanismo dell’inversione contabile in ambito Iva anche per le cessioni di beni effettuate a favore di ipermercati, supermercati e discount alimentari. L’entrata in vigore della nuova misura era subordinata al rilascio di una deroga da parte del Consiglio dell’Unione Europea. Il diniego comunicato dalla Commissione U.E. è giustificato dalla mancanza di prove sufficienti sull’efficacia della nuova misura nel contrasto alle frodi Iva (Commissione U.E., Nota del 22/5/2015).

 

 

ULTIMA CHIAMATA PER LA TREMONTI QUATER

 

Scade il prossimo 30 giugno 2015 il termine per usufruire della c.d. “Tremonti quater”.

 

Abbiamo già dato evidenza in precedenti circolari dell’agevolazione di cui all’art. 18 D.L. n. 91/14 che prevede, per i soggetti residenti nel territorio dello Stato titolari di redditi d’impresa, la possibilità di usufruire di un credito d’imposta per gli investimenti realizzati tra il 25 giugno 2014 ed il 30 giugno 2015 in beni strumentali nuovi di valore unitario non inferiore a 10.000 euro compresi nella divisione 28 della Tabella Ateco 2007 e destinati a strutture produttive localizzate in Italia.

 

Con riferimento al momento di effettuazione dell’investimento l’Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 44/E ha precisato che occorre tener conto del dettato dell’art. 109 commi 1 e 2 Tuir, per cui le spese di acquisizione dei beni si considerano sostenute, per i beni mobili, alla data della consegna o spedizione, ovvero, se diversa e successiva, alla data in cui si verifica l’effetto traslativo o costitutivo della proprietà o di altro diritto reale, per le prestazioni di servizi la data in cui esse sono ultimate. Ai fini della fruizione del credito è quindi necessario che il momento di effettuazione dell’investimento, come sopra esplicitato, sia precedente o corrispondente al massimo alla data del 30 giugno 2015.

 

Il credito d’imposta è calcolato applicando la percentuale del 15% alle spese sostenute quale eccedenza rispetto alla media degli investimenti realizzati nei cinque periodi d’imposta precedenti. Il credito così determinato potrà essere utilizzato in tre quote annuali di pari importo, esclusivamente in compensazione orizzontale, a decorrere dal 1° gennaio del secondo periodo d’imposta successivo a quello in cui l’investimento è stato realizzato.

 

Il credito generato per effetto degli investimenti va riportato in dichiarazione dei redditi nel quadro RU del modello Unico relativo:

  • al periodo d’imposta nel corso del quale il credito è maturato, ossia nel periodo d’imposta in cui sono stati realizzati gli investimenti agevolati;
  • ai periodi d’imposta successivi nei quali è utilizzato, fino al completo utilizzo dello stesso.

 

Ricordiamo che con riferimento a tale credito:

  • ciascuna quota può essere utilizzata in compensazione anche per importi superiori al limite dei 250.000 euro annuali previsto per l’utilizzo dei crediti d’imposta di cui al quadro RU della dichiarazione dei redditi;
  • non trova applicazione il limite generale di 700.000 euro annui previsto per la c.d. compensazione orizzontale;
  • non opera il divieto di utilizzo in compensazione di crediti relativi ad imposte erariali, nel caso in cui il contribuente presenti debiti iscritti a ruolo (per le medesime imposte) di ammontare superiore a 1.500 euro.

 

Nel caso in cui il contribuente non presenti imposte a debito, la quota di credito non compensata nel corso dell’anno può essere utilizzata nell’anno successivo

 

 

STOP ALLE LETTERE DI INTENTO CARTACEE IN DOGANA

 

Dopo la pubblicazione della Risoluzione n. 38/E del 13 aprile 2015 e della nota n. 46452 del 20 aprile 2015, torna nuovamente l’Agenzia delle Dogane con la pubblicazione della nota n. 58510 del 20 maggio scorso, per annunciare l’avvenuto superamento delle problematiche che impedivano l’effettiva entrata in vigore della semplificazione introdotta dal D.Lgs. n. 175/14.

Con la richiamata Risoluzione n. 38/E/15, infatti, l’Agenzia delle Entrate commentando la possibilità riconosciuta dal citato decreto di presentare in Dogana lettere di intento cumulative da utilizzarsi per più operazioni fino a concorrenza di un determinato ammontare da utilizzarsi nell’anno di riferimento, ha ritenuto superata la vecchia prassi consolidata che prevedeva, in caso di importazione di beni, la presentazione della dichiarazione d’intento in dogana per ogni singola operazione.

 

Tuttavia, con successiva nota n. 46452 del 20 aprile 2015 l’Agenzia delle Dogane ha annunciato dal 21 aprile scorso l’attivazione di nuovi controlli bloccanti che hanno determinato lo scarto delle dichiarazioni doganali in caso di errata indicazione degli estremi delle dichiarazioni d’intento, congelando temporaneamente l’entrata in vigore dell’agevolazione e rinviando a successiva data la sua effettiva decorrenza.

 

È quindi con la recente nota n. 58510 che le Dogane comunicano a partire dal 25 maggio 2015 la sospensione delle lettere di intento cartacee per le importazioni in sospensione di Iva.

Da tale data quindi l’amministrazione doganale provvederà ad estrarre direttamente le informazioni dal sistema informativo dell’Agenzia delle Entrate, precedentemente alimentato dall’esportatore abituale mediante l’invio telematico dei dati contenuti nella dichiarazione d’importazione.

La nota, infine, precisa che le dichiarazioni di intento presentate telematicamente sono “utilizzabili” presso qualunque Ufficio delle Dogane.

 

 

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 GIUGNO AL 15 LUGLIO 2015

 

Di seguito evidenziamo i principali adempimenti, col commento dei termini di prossima scadenza.

 

Si segnala che le scadenze riportate  tengono conto del rinvio al giorno lavorativo successivo per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così come stabilito dall’art. 7 del D.L. n. 70/11.

E’ stato disposto, anche per quest’anno, lo slittamento dei termini dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi (Ires e Irpef) da quelle in materia di Irap e dalla dichiarazione unificata annuale, dal 16 giugno al 6 luglio 2015, senza richiesta di alcun pagamento aggiuntivo.

Possono beneficiare della proroga tutti i contribuenti (persone fisiche e non che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore, indipendentemente dall’esistenza di cause di esclusione o di inapplicabilità, e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito dalla legge. La proroga si applica anche a coloro che partecipano a società, associazioni ed imprese, in regime di trasparenza ed ai contribuenti che adottano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità.

In primo piano vengono illustrate, se esistenti, le principali scadenze o termini oggetto di provvedimenti straordinari, mentre di seguito si riportano le scadenze mensili, trimestrali o annuali a regime.

 

 

SCADENZE FISSE
16

giugno

Versamenti Iva mensili

Scade oggi il termine di versamento dell’Iva a debito eventualmente dovuta per il mese di maggio 2015 (codice tributo 6005).

I contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la contabilità (art. 1 co. 3 D.P.R. n. 100/98) versano oggi l’Iva dovuta per il secondo mese precedente.

 

Persone fisiche che presentano Unico 2015 NON titolari di partita Iva o che hanno codice attività per il quale NON risulta elaborato uno studio di settore

Entro oggi deve essere effettuato il versamento (senza alcuna maggiorazione) in unica soluzione ovvero della prima rata delle imposte Irpef ovvero delle imposte sostitutive, dovute a titolo di saldo per l’anno 2014 e primo acconto per il 2015 risultanti dalla dichiarazione, unitamente, ove dovuti, ai contributi previdenziali alla gestione separata o gestione artigiani /commercianti dovuti sui redditi 2014 a saldo ed in acconto.

Sempre con riferimento alle imposte dovute in base al modello Unico, scade anche il versamento dell’acconto Irpef del 20% sui redditi soggetti a tassazione separata non assoggettati a ritenuta d’acconto.

Il versamento potrà avvenire anche entro il 16 luglio 2015 con la maggiorazione dello 0,40%.

 

Società semplici, società di persone e soggetti equiparati che presentano Unico 2015 con codice attività per il quale NON risulta elaborato uno studio di settore

Entro oggi deve essere effettuato il versamento (senza alcuna maggiorazione) in unica soluzione ovvero della prima rata delle imposte, Irpef ed Irap, ovvero delle imposte sostitutive, dovute a titolo di saldo per l’anno 2014 e primo acconto per il 2015.

Sempre con riferimento alle imposte dovute in base al modello Unico, scade anche il versamento dell’acconto Irpef del 20% sui redditi soggetti a tassazione separata non assoggettati a ritenuta d’acconto.

Il versamento potrà avvenire anche entro il 16 luglio 2015 con la maggiorazione dello 0,40%.

 

Soggetti Ires che hanno codice attività per il quale NON risulta elaborato uno studio di settore e che hanno approvato il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio

Entro oggi i soggetti Ires con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, che hanno approvato il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, devono effettuare il versamento in unica soluzione ovvero della prima rata dell’Ires e dell’Irap, a titolo di saldo per l’anno 2014 e primo acconto per il 2015 senza alcuna maggiorazione.

Sempre entro oggi i soggetti Iva tenuti alla presentazione della dichiarazione unificata possono effettuare il versamento dell’Iva 2014 risultante dalla dichiarazione annuale, in unica soluzione o quale prima rata, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo dal 16 marzo al 16 giugno 2015.

 

Imposta sostitutiva operazioni straordinarie, riallineamento valori da quadro EC, regime di trasparenza

I soggetti Ires con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare che pongono in essere operazioni straordinarie possono versare, senza alcuna maggiorazione entro oggi, l’imposta sostitutiva sui maggiori valori iscritti derivanti da tali operazioni.

Sempre oggi scade il termine per il versamento dell’imposta sostitutiva per il riallineamento dei valori civilistici e fiscali dei beni indicati nel quadro EC.

Infine è oggi il termine per il versamento dell’imposta sostitutiva, sempre senza maggiorazione, per il riallineamento dei valori civilistici ai fiscali per le aziende che scelgono il regime della trasparenza.

 

Ivie

Scade oggi per le persone fisiche residenti in Italia che siano titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento  su immobili  situati  all’estero, a qualsiasi uso destinati, il versamento, in unica soluzione o rateale, dell’imposta sul valore degli immobili destinati all’estero così come risulta dalla liquidazione in dichiarazione dei redditi a titolo di saldo 2014 ed acconto 2015, senza maggiorazione.

 

Ivafe

Scade il termine per le persone fisiche residenti in Italia che detengono attività finanziarie all’estero il versamento in unica soluzione o come prima rata, dell’imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero, risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2014 e di primo acconto per l’anno 2015 senza alcuna maggiorazione.

 

Cedolare secca

Scade oggi per i contribuenti che si sono avvalsi per il 2014 della c.d. “cedolare secca”, il termine per il versamento del saldo dell’imposta dovuta per il 2014 e della prima rata d’acconto per il 2015.

Il versamento può essere effettuato in data 16 luglio 2015, con la maggiorazione dello 0,40%.

 

Pagamento del diritto annuale alle Camere di Commercio per i soggetti NON interessati dalla proroga

Entro oggi deve essere versato il diritto annuale camerale per l’anno 2015, senza maggiorazione (codice tributo 3850).

Il medesimo diritto potrà essere versato entro il 16 luglio 2015 con la maggiorazione dello 0,40%.

 

Opzione tassazione di gruppo

Entro oggi le società controllante e controllate con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare che decidono di optare per il regime di tassazione del consolidato ex art. 117 Tuir devono presentare in via telematica la comunicazione per l’esercizio dell’opzione.

Imu e Tasi

Scade oggi il termine per il versamento delle imposte in oggetto quale prima rata di acconto per il 2015.

 

Versamento dell’Iva a saldo dovuta in base alla dichiarazione annuale

Entro oggi i contribuenti che hanno un debito d’imposta relativo all’anno 2014, risultante dalla dichiarazione annuale, che abbiano optato per il versamento rateale, devono versare la quarta rata dell’imposta, maggiorata degli interessi, utilizzando il codice tributo 6099.

 

Versamento dei contributi Inps

Scade oggi il termine per il versamento dei contributi Inps dovuti dai datori di lavoro, del contributo alla gestione separata Inps, con riferimento al mese di maggio 2015, relativamente ai redditi di lavoro dipendente, ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, a progetto, ai compensi occasionali, e ai rapporti di associazione in partecipazione.

 

Versamento delle ritenute alla fonte

Entro oggi i sostituti d’imposta devono provvedere al versamento delle ritenute alla fonte effettuate nel mese precedente: sui redditi di lavoro dipendente unitamente al versamento delle addizionali all’Irpef, sui redditi di lavoro assimilati al lavoro dipendente, sui redditi di lavoro autonomo, sulle provvigioni, sui redditi di capitale, sui redditi diversi, sulle indennità di cessazione del rapporto di agenzia, sulle indennità di cessazione del rapporto di collaborazione a progetto.

 

Versamento ritenute da parte condomini

Scade oggi il versamento delle ritenute operate dai condomini sui corrispettivi corrisposti nel mese precedente riferiti a prestazioni di servizi effettuate nell’esercizio di imprese per contratti di appalto, opere e servizi.

 

Accise – Versamento imposta

Scade il termine per il pagamento dell’accisa sui prodotti energetici ad essa soggetti, immessi in consumo nel mese precedente.

 

17

giugno

Ravvedimento versamenti entro 30 giorni

Termine ultimo per procedere alla regolarizzazione, con sanzione ridotta pari al 3%, degli omessi o insufficienti versamenti di imposte (anche Imu) e ritenute non effettuati, ovvero effettuati in misura ridotta, entro lo scorso 18 maggio 2015.

 

20

giugno

Presentazione dichiarazione periodica Conai

Scade oggi il termine di presentazione della dichiarazione periodica Conai riferita al mese di maggio 2015, da parte dei contribuenti tenuti a tale adempimento con cadenza mensile.

 

25

giugno

Presentazione elenchi Intrastat mensili

Scade oggi, per i soggetti tenuti a questo obbligo con cadenza mensile, il termine per presentare in via telematica l’elenco riepilogativo degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie effettuate rispettivamente nel mese precedente.

 

30

giugno

Rivalutazione di terreni e partecipazioni

Scade oggi il termine di redazione e giuramento della perizia di stima nonché di versamento dell’imposta sostitutiva, relativamente all’affrancamento dei valori di acquisto  delle  partecipazioni  non  negoziate  in  mercati  regolamentati  e  dei terreni edificabili e con destinazione agricola posseduti alla data del 1° gennaio 2015.

Scade inoltre, sempre oggi, relativamente alla rivalutazione dei terreni e partecipazioni possedute alla data del 1° gennaio 2014 e del 1° luglio 2013, il versamento della seconda e terza rata per coloro che hanno scelto il pagamento rateale.

 

Versamento II rata soggetti non titolari partita Iva

Per i contribuenti non titolari di partita Iva, che hanno optato per il versamento rateizzato delle imposte risultanti dalla dichiarazione Modello Unico e che hanno effettuato il versamento della prima rata entro il 16 giugno 2015, scade oggi il termine di versamento della II rata, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,16% di tutte le imposte derivanti dal modello Unico 2015.

 

Dichiarazione Imu

Scade oggi il termine di presentazione della dichiarazione ai fini Imu per gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo – inizio del possesso o variazioni intervenute – sia sorto dal 1° gennaio 2014.

Comunicazioni di acquisto da San Marino

Scade oggi il termine per l’invio telematico, modello polivalente, delle operazioni di acquisto da operatori aventi sede, residenza o domicilio nella Repubblica di San Marino annotate nei registri Iva nel mese di maggio 2015.

 

Presentazione elenchi Intra 12 mensili

Ultimo giorno utile per gli enti non commerciali e per gli agricoltori esonerati per l’invio telematico degli elenchi Intra-12 relativi agli acquisti intracomunitari effettuati nel mese di maggio 2015.

 

Versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione

Scade oggi il termine per il versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza 1° giugno 2014.

 

Presentazione del modello Uniemens IndividualeScade il termine per la presentazione della comunicazione relativa alle retribuzioni e contributi ovvero ai compensi corrisposti rispettivamente ai dipendenti, collaboratori coordinati e continuativi e associati in partecipazione relativi al mese di maggio 2015.Cinque per mille

Scade oggi per gli enti iscritti negli elenchi dei soggetti beneficiari del cinque per mille, enti del volontariato, associazioni sportive dilettantistiche, enti della ricerca scientifica e dell’Università, l’invio della raccomandata con ricevuta di ritorno (o pec) della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la persistenza dei requisiti che danno diritto all’iscrizione.

 

6

luglio

Persone fisiche, professionisti o imprenditori, che presentano Unico 2015 con codice attività per il quale risulta elaborato uno studio di settore

Entro oggi deve essere effettuato il versamento (senza alcuna maggiorazione) in unica soluzione ovvero della prima rata delle imposte, Irpef ed Irap, ovvero delle imposte sostitutive, dovute a titolo di saldo per l’anno 2014 e primo acconto per il 2015 risultanti dalla dichiarazione, unitamente, ove dovuti, ai contributi previdenziali alla gestione separata o gestione artigiani /commercianti dovuti sui redditi 2014 a saldo ed in acconto.

Il versamento potrà avvenire anche entro il 20 agosto 2015 con la maggiorazione dello 0,40%.

 

Società semplici, società di persone e soggetti equiparati che presentano Unico 2015 con codice attività per il quale risulta elaborato uno studio di settore

Entro oggi deve essere effettuato il versamento (senza alcuna maggiorazione) in unica soluzione ovvero della prima rata delle imposte, Irpef ed Irap, ovvero delle imposte sostitutive, dovute a titolo di saldo per l’anno 2014 e primo acconto per il 2015.

Sempre con riferimento alle imposte dovute in base al modello Unico, scade anche il versamento dell’acconto Irpef del 20% sui redditi soggetti a tassazione separata non assoggettati a ritenuta d’acconto.

Il versamento potrà avvenire anche entro il 20 agosto 2015 con la maggiorazione dello 0,40%.

 

Soggetti Ires che hanno codice attività per il quale risulta elaborato uno studio di settore e che hanno approvato il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio

Entro oggi i soggetti Ires con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, che hanno approvato il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, devono effettuare il versamento in unica soluzione ovvero della prima rata dell’Ires e dell’Irap, a titolo di saldo per l’anno 2014 e primo acconto per il 2015 senza alcuna maggiorazione.

Sempre entro oggi i soggetti Iva tenuti alla presentazione della dichiarazione unificata possono effettuare il versamento dell’Iva 2014 risultante dalla dichiarazione annuale, in unica soluzione o quale prima rata, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo dal 16 marzo al 16 giugno 2015.

 

Pagamento del diritto annuale alle Camere di Commercio per i soggetti interessati dalla proroga

Entro oggi deve essere versato il diritto annuale camerale per l’anno 2015, senza maggiorazione (codice tributo 3850). Il medesimo diritto potrà essere versato entro il 20 agosto 2015 con maggiorazione dello 0,40%.

 

15

luglio

Registrazioni contabili

Ultimo giorno per la registrazione cumulativa nel registro dei corrispettivi di scontrini fiscali e ricevute e per l’annotazione del documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro.

 

Fatturazione differita

Scade oggi il termine per l’emissione e l’annotazione delle fatture differite per le consegne o spedizioni avvenute nel mese precedente.

Registrazioni contabili associazioni sportive dilettantistiche

Scade oggi il termine per le associazioni sportive dilettantistiche per annotare i corrispettivi ed i proventi conseguiti nell’esercizio di attività commerciali nel mese precedente. Le medesime disposizioni si applicano alle associazioni senza scopo di lucro.

 

 

 

Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

 

La presente circolare è stata elaborata dallo studio scrivente sulla base di circolari redatte da società ed enti specializzati, convenzionati con lo studio stesso.